27 Luglio doppio concerto al Tuscia in Jazz con Fabio Almazan e Musicvox trio

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Giovedì 27 luglio il Tuscia in Jazz doppia i concerti. Il pianista cubano Fabian Almazan in piano solo e Musicvox trio con Elisabetta Antonini, vincitrice del Top Jazz al Muvis Museo del Vino di Castiglione in Teverina.

Una giornata di grande musica quella in programma giovedì 27 luglio al Tuscia in Jazz Festival. Sul palco del Muvis Museo del Vino di Castiglione in Teverina i concerti saranno due. Il pianista cubano Fabian Almazan con il suo piano solo e Elisabetta Antonini con il suo Musicvox Trio, in programma il 24 luglio e rinviato al 27 luglio per pioggia, si alterneranno sul palco del festival in una serata stellare. S’inizierà alle 21.45 con il concerto di Fabian Almazan e si proseguirà con Musicvox trio alle 22.45 l’ingresso ad entrambe i concerti è di euro10. Fabian Almazan ha iniziato a studiare pianoforte classico in età precoce nella sua patria, L’Avana. Dopo essere fuggito da Cuba nell’esilio politico a Miami, i suoi genitori non potevano permettersi lezioni private di pianoforte. Il pianista Conchita Betancourt ha insegnato cosi gratuitamente per oltre tre anni ad Almazan, permettendogli l’audizione per la New World School of Arts di Miami , Florida , dove ha studiato dal 1998 al 2002. Nel 2002, Almazan è selezionato nel National Grammy High School Jazz Combo e in seguito vince la borsa di studio alla Brubeck Institute, dove studia con Mark Levine e si esibisce con Dave Brubeck e Christian McBride . Nel 2003, Almazan si trasferisce a New York, dove studia con Kenny Barron presso la Manhattan School of Music. Nel 2009 Almazan ha conseguito la laurea magistrale presso la Manhattan School of Music, come destinatario della Borsa di studio di Michael W. Greene, studiando privatamente con Jason Moran. Almazan ha ricevuto il Premio Brandon Fradd 2010/11 nella composizione musicale della Cintas Foundation. Nel 2011 è stato selezionato come uno dei sei compositori per partecipare al Sundance Institute Composers ‘Lab, dove ha studiato con compositori acclamati come George S. Clinton , Peter Golub, Harry Gregson-Williams , Ed Shearmur , Alan Silvestri e Christopher Young. Dal 2007, Almazan suona con il quintetto di Terence Blanchard. Almazan si è esibito a fianco di famosi artisti come Gretchen Parlato, Paquito D’Rivera, Christian Scott, Chris Dingman , David Sanchez, Stefon Harris , Kendrick Scott e Ambrose Akinmusire. L’ultimo album di Almazan, Rhizome, pubblicato nella primavera del 2014 è stato il primo progetto che verrà pubblicato sull’etichetta congiunta Blue Note / ArtistShare . Alle 22.45 Elisabetta Antonini presenterà ufficialmente il suo nuovo progetto musicale MUSICVOX ideato e condiviso con Alessandro Contini, voci e live electronics, feat. Alessandro Gwis, pianoforte e live electronics. Due voci e un pianoforte, arricchiti di sonorità elettroniche, si declinano in tutte le combinazioni possibili, percorrono strade creative, si confrontano e si fondono in riletture e personalizzazioni del jazz storico e contemporaneo, dalle ambientazioni urbane di Dave Douglas alle sofisticate architetture sonore di Egberto Gismonti, presentando un programma che è una sorta di scatola sonora, MusicVox, assolutamente unica ed originale. Elisabetta Antonini, vincitrice del prestigioso premio Top Jazz come Miglior Nuovo Talento secondo la rivista Musica Jazz, si distingue per un’intensa attività concertistica che l’ha portata a collaborare con nomi come Kenny Wheeler, Paul McCandless, Paolo Fresu, Enrico Pieranunzi. Da sempre riserva un’attenzione alla composizione e all’arrangiamento, scrive la musica che canta, e orienta la propria creatività verso progetti musicali originali e raffinati. Alessandro Contini, virtuoso solista dalla forte componente ritmica e da una spontanea propensione all’improvvisazione, da sempre frequenta oltre al jazz, diversificati universi musicali che lo portano ad impiegare la propria voce nella musica contemporanea, in quella antica, nella musica d’autore e in quella da film, vantando collaborazioni del calibro di Ennio Morricone, Luca Francesconi, Sylvano Bussotti e non ultimo Antonio Albanese. Alessandro Gwis, di formazione classica si avvicina al jazz e alla musica improvvisata fin da giovanissimo ed esplora l’uso dei sintetizzatori e delle tastiere elettroniche di cui è un performer creativo ed originale. Autore e compositore di musica per il cinema, la televisione e la danza, è parte dal ’94 dello storico gruppo Aires Tango, e ha collaborato con le figure di maggior spicco del jazz italiano ed internazionale, tra cui Cuong Vu, Paul McCandless, Ben Sidran, Stefano di Battista, Kurt Rosenwinkel, Horacio Hernandez, e della musica leggera (Dalla, Morandi, Patty Pravo), esibendosi in tutto il mondo. Il Tuscia in Jazz continuerà fino al 29 luglio tra i protagonisti di questa settimana musicale grandi nomi del panorama internazionale come Linda Oh, bassista di Pat Metheny, il sassofonista Ben Wendel, il chitarrista Mattew Stevens e il batterista Rudy Roystone che suoneranno il 28 luglio. Gran finale il 29 luglio con la Night in Jazz & Blues, la notte bianca del jazz e del blues, con oltre 100 musicisti coinvolti in concerti jazz e blues al Muvis e la novità con lo spettacolo Passeggiata Racconto di Antonello Ricci sulla musica e sul vino. Tra i protagonisti di questa serata la finalista di The Voice Sarah Jane Olog, il chitarrista Blues Luca Casagrande, il Dimastè Acoustic Trio, Aldo Bassi, Elisabetta Antonini con il suo coro di studenti e il debutto ufficiale della Muvis Jazz Orchestra diretta da Roberto Spadoni. Oltre a loro in programma una grande jam session fino all’alba. Gli spettatori quella sera potranno cenare o bere all’Enoteca Muvis Museo del Vino, prenotando al 335 6079041, e visitare i cinque piani del Museo del Vino, fino all’incredibile “Cattedrale”, cuore della cantina del Museo. I biglietti dei concerti, tutti a 10 euro, possono essere acquistati sul posto o online su www.ciaotickest.com . Per info visita www.tusciainjazz.it o Facebook/tusciainjazz.