Novembre al MUVIS: ammiriamo le botti antiche più grandi d’italia

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Anche nel mese di novembre continuano le visite guidate al MUVIS, il “Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari” più grande d’Europa, situato nel cuore del borgo di Castiglione in Teverina, in provincia di Viterbo.

Il museo si sviluppa in una enorme cantina distribuita su 5 piani (il solo spettacolare percorso sotterraneo, su 4 livelli, supera i 3.000 metri quadrati) e si scende per 27 metri sino a raggiungere un suggestivo spazio denominato  la “Cattedrale” in cui è possibile ammirare gigantesche botti del diametro di tre metri.

L’allestimento è mirato al pieno coinvolgimento  del visitatore attraverso le foto, video, racconti, strumenti, macchinari e gigantografie nel mondo di vino, dell’agroalimentare, di produzione vinicola e storia locale.

Accanto alle tracce materiali ed immateriali del mondo contadino  sono stati “messi in scena” con installazioni scenografiche, gli aspetti della produzione e della tradizione vinaria nel territorio della Teverina, accanto ai grandi temi di più ampio respiro culturale che il vino suggerisce.

Nelle antiche cantine dove sorge il MUVIS, oggi diventate un luogo simbolico per la comunità castiglionese, il Conte Romolo Vaselli (1898 – 1967) avviò sin dal 1942, dopo averle acquistate dal Conte Luigi Vannicelli Casoni, una produzione vitivinicola di qualità che esportava in tutto il mondo. Una produzione altamente competitiva nel comparto di vini rossi e bianchi, ma anche spumanti e vermout, che portò l’Orvieto Classico Doc Vaselli e il sangiovese Santa Giulia alla fama internazionale.

ll Museo si può visitare tutti i giorni della settimana dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, giorno di chiusura il martedì.

www.muvis.it

welcome@muvis.it