Piazza Maggiore

Nel medioevo la piazza maggiore, definita dai documenti dell’epoca “prato”, era separata dalla porta di sopra della Rocca da un fossato. Valicabile probabilmente solo attraverso un ponte levatoio protetto dal rivellino.

Nel tardo Rinascimento, con il miglioramento delle condizioni di vita ed un crescente numero di abitanti, furono costruite la Chiesa dei SS Filippo e Giacomo. Nello stesso periodo furono costruite anche le case che si affacciano oggi su via del Rivellino. Con l’esigenza di una più moderna mobilità, sin dal XVII secolo, si ebbe una ridefinizione della piazza e un riassetto del sistema viario secondo uno schema urbano a ventaglio. Dove la piazza svolge la funzione di cerniera. Oggi su piazza Maggiore sono presenti anche il palazzo comunale (XVIII secolo) e il monumento ai caduti delle due guerre mondiali.